Piante da non mettere in casa: ecco quali portano sfortuna

Le piante sono da sempre considerate un elemento fondamentale per arricchire l’ambiente domestico, donando freschezza, colore e armonia. Oltre alla loro capacità di purificare l’aria e abbellire gli spazi, però, esiste anche una dimensione simbolica associata ad esse, che proviene da antiche credenze e superstizioni. Alcune piante, infatti, sono considerate portatrici di sfortuna o di energia negativa, e per questo motivo molte persone evitano di tenerle in casa. Sebbene queste credenze non abbiano una base scientifica, fanno parte di un patrimonio culturale che può influenzare le nostre scelte.

Se sei interessato a conoscere quali piante, secondo la tradizione popolare, potrebbero portare malasorte, ecco un elenco delle più famose e le ragioni dietro queste credenze.

1. Pothos (Epipremnum aureum)

Il Pothos, una pianta rampicante molto diffusa per la sua facilità di cura, è anche tra quelle che si dice possano portare sfortuna. Secondo il Feng Shui, antica disciplina cinese che studia l’armonizzazione degli spazi, le piante rampicanti come il Pothos tendono ad “aggrovigliarsi” e a crescere in modo disordinato, simboleggiando la confusione e l’instabilità. Si ritiene che queste piante, se collocate in luoghi chiave della casa, possano bloccare l’energia positiva e creare tensioni all’interno della famiglia.

Per evitare queste problematiche, si consiglia di posizionare il Pothos fuori casa o in zone come il bagno, dove non influisce sull’equilibrio energetico degli spazi principali.

2. Agave

L’agave è una pianta succulenta apprezzata per il suo aspetto esotico e la sua resistenza. Tuttavia, le sue foglie appuntite e spinose sono viste come simbolo di aggressività e conflitto. Secondo alcune credenze popolari, le piante con foglie affilate possono attrarre energia negativa e causare litigi e tensioni tra le persone che vivono sotto lo stesso tetto.

Questa pianta è spesso associata a una protezione negativa: può respingere il male, ma solo all’esterno della casa. Per questo motivo, si ritiene che posizionare un’agave all’interno possa disturbare l’armonia dell’ambiente domestico e attirare sfortuna.

3. Bonsai

Il bonsai, pianta ornamentale dalle piccole dimensioni, rappresenta da secoli una forma d’arte vivente e un simbolo di pazienza e cura. Tuttavia, secondo alcune superstizioni, il bonsai può portare sfortuna in casa. Il motivo è legato alla sua crescita limitata: si pensa che una pianta tenuta artificiosamente piccola e limitata nelle sue dimensioni possa rappresentare stagnazione, mancanza di sviluppo o limitazioni nella vita delle persone che lo ospitano.

Per chi crede in queste simbologie, avere un bonsai potrebbe significare bloccare il flusso di energia positiva e ostacolare la crescita personale o professionale.

4. Oleandro (Nerium oleander)

L’oleandro è una pianta molto decorativa, caratterizzata da splendidi fiori dai colori vivaci. Nonostante il suo aspetto gradevole, però, è ritenuta una pianta “malefica” in molte culture. Questa reputazione deriva in parte dalla sua tossicità: tutte le parti della pianta, infatti, sono velenose se ingerite, e anche il contatto con le sue foglie può provocare irritazioni alla pelle.

Simbolicamente, l’oleandro è associato alla morte e alla disgrazia, soprattutto a causa della sua pericolosità. In molte tradizioni, si ritiene che portare questa pianta dentro casa possa attirare malattie o sventure alla famiglia.

5. Cactus

I cactus sono noti per la loro capacità di adattarsi a condizioni ambientali difficili e per la loro bellezza esotica. Tuttavia, le loro spine aguzze li rendono delle piante cariche di simbologia negativa. Secondo il Feng Shui e altre credenze popolari, le piante con spine possono attrarre energia negativa, causare tensioni e favorire l’insorgere di conflitti.

Si dice che i cactus, in particolare, possano disturbare la serenità familiare e portare sfortuna nelle relazioni sentimentali. Per questa ragione, molte persone evitano di tenere queste piante in casa, soprattutto in camere da letto o spazi dedicati al relax e alla convivialità.

6. Asparagina (Asparagus fern)

L’asparagina, o felce di asparago, è una pianta ornamentale dalle fronde delicate, molto amata per il suo aspetto soffice e leggero. Tuttavia, si crede che questa pianta possa attrarre energie negative in casa. Nel folklore, le felci in generale sono associate a forze soprannaturali e spiriti maligni, e per questo motivo non sono considerate adatte agli spazi domestici.

Anche se la scienza non supporta queste credenze, l’asparagina, con le sue foglie che si diffondono in modo disordinato, è simbolicamente vista come un elemento che crea disordine e confusione, disturbando l’equilibrio energetico della casa.

7. Dieffenbachia

La dieffenbachia è una pianta d’appartamento molto diffusa grazie al suo fogliame verde e bianco, che aggiunge un tocco di eleganza a qualsiasi ambiente. Tuttavia, è una pianta molto velenosa, e anche per questo è legata a superstizioni che la considerano portatrice di sfortuna.

In molte tradizioni, la dieffenbachia è associata a problemi di salute, conflitti familiari e difficoltà economiche. Le sue foglie tossiche, se ingerite, possono causare gravi irritazioni alla bocca e alla gola, ed è quindi particolarmente pericolosa in case con bambini o animali domestici.

8. Tasso (Taxus baccata)

Il tasso è una pianta con un aspetto imponente e una lunga storia alle spalle. Considerato un simbolo di immortalità e di legame con l’aldilà, il tasso è spesso presente nei cimiteri e nei luoghi sacri. Questa pianta, però, è anche altamente velenosa, e per questo motivo è vista come una fonte di sfortuna se portata in casa.

Il tasso è associato alla morte e al lutto in molte culture, e si ritiene che la sua presenza in casa possa attrarre energie funeste e disturbare la serenità domestica.

Conclusione

Le piante hanno un impatto profondo sia sull’ambiente fisico che su quello simbolico della casa. Anche se molte di queste credenze sono basate su superstizioni e non hanno fondamenti scientifici, è interessante vedere come diverse culture attribuiscano significati specifici alle piante. Se sei una persona che crede nell’influenza dell’energia o vuoi semplicemente evitare qualsiasi potenziale negatività, potresti considerare di non introdurre queste piante in casa. Tuttavia, è importante ricordare che, per la maggior parte delle persone, la scelta delle piante dovrebbe basarsi sulle preferenze estetiche e sulle loro proprietà pratiche, più che su antiche superstizioni.

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